Ho provato a mettere insieme una lista di quei dieci noir (più un caso eccezionale) da vedere almeno una volta nella vita, per avere un’idea dell’espressione, estetica e narrativa, di questo cinema dell’oscurità, così difficile da collocare in uno spazio dai contorni definiti. Non una raccolta dei più bei noir del periodo classico, ma una selezione, presentata in ordine casuale, basata sul mio gusto personale.
Nel 1951 Harold Daniels, che negli anni seguenti si dedicherà soprattutto a film d’avventura e horror, firma una delle sue poche incursioni nel crime movie dirigendo per la RKO Roadblock, un piccolo noir che riprende gli stessi spunti tematici di La fiamma del peccato, con tutte le dovute differenze del caso (il noir di Billy Wilder resta un capolavoro irraggiungibile, ça va sans dire). Daniels si ritrova tra le mani una storia […] Continua a leggere
Un nuovissimo restauro, realizzato a partire dall’unica copia in 35mm esistente conservata negli archivi del BFI, ha riportato alla luce questo semisconosciuto noir del 1950, di cui in Italia si sa pochissimo, nonostante la recente operazione di rispolvero digitale rechi anche la firma della bolognese L’immagine ritrovata, oltre che quella di Nicolas Winding Refn, produttore del restauro attraverso il suo progetto byNWR. Guilty bystander, reso disponibile da noi in esclusiva […] Continua a leggere
In equilibrio tra noir e melò, con l’ago della bilancia a pendere progressivamente sempre più verso i toni cupi del cinema nero, Lo Strano Amore di Marta Ivers è uno di quei film dalla scrittura densa e solida, che procede inesorabile verso l’epilogo tragico caricando di tensione e follia i legami tra i suoi personaggi.Finalmente sono riuscito a mettere le mani sul dvd di questo bellissimo film di Lewis Milestone, che […] Continua a leggere
Oscilla tra il thriller e l’horror macabro questo film di Robert Day del 1958, un po’ debole nel complesso per via di un soggetto fin troppo derivativo, ma capace in ogni caso di regalarci qualche brivido grazie soprattutto alla presenza scenica di Boris Karloff, qui in doppia veste (se ancora non avete visto il film, occhio che vado di spoiler).Lo Strangolatore Folle (The haunted strangler) rispolvera il tema della doppia personalità rileggendo […] Continua a leggere
Un film che non rivedevo da diverso tempo, rispolverato per caso e con piacere. Christine, la macchina infernale, a dispetto delle facili simbologie che la storia lascia intendere sul rapporto tra un uomo e la sua automobile, è un film paradossalmente carnale, che prima ancora dei successivi Il Signore del Male, Essi Vivono, o Il Seme della Follia, anticipa in prospettiva meno pessimistica l’idea dell’essere umano quale strumento del male, da influenzare, […] Continua a leggere