
A leggere il titolo italiano, Il grattacielo tragico, uno potrebbe immaginarsi un climax di azione e tensione sulla cima di un altissimo edificio metropolitano, o quantomeno un inseguimento serrato lungo una vertiginosa scalinata. Invece nel film di Henry Hathway, che per nome ha in realtà un più esaustivo The dark corner, di tutto questo non v’è l’ombra, il grattacielo del titolo rimane confinato in una breve (e brutale) scena.La mia osservazione però poco ha da spartire con […] Continua a leggere